Opera d'arte

Un'opera d'arte è una costruzione di grande importanza e di grandi dimensioni appartenente ad almeno una di queste categorie:

Tali opere sono qualificate come "arte" perché la loro progettazione e costruzione implicano conoscenze in cui l'esperienza gioca un ruolo importante quanto la teoria. Questo corpo di conoscenze costituisce anche quella che è conosciuta come l'arte dell'ingegnere.

Famiglia di strutture

Strutture legate alle vie di comunicazione

Strutture destinate alla protezione contro l'azione della terra o dell'acqua

Strutture destinate alla ritenzione idrica

Funzione di una struttura ingegneristica

La funzione di una struttura ingegneristica è legata alla funzione del canale di comunicazione a cui è collegata:

Corsi d'acqua, condotte idriche ( acquedotti ) o altri fluidi non danno luogo alla definizione di una tipologia specifica per questi corsi d'acqua.

Natura di una struttura ingegneristica

La struttura può essere qualificata in base all'ambiente in cui è costruita, si incontrano così strutture di terra, mare o montagna.

Strutture stradali attuali e non

Le grandi opere stradali si differenziano da quelle piccole per la denominazione di opere non correnti .

Strutture non correnti

In Francia, e nel settore stradale, la prima definizione è stata data nella circolare del 02 gennaio 1986, poi in quello di 27 ottobre 1987, poi tale definizione è stata ripresa in varie altre circolari, tra cui quella del 5 maggio 1994

Da un lato, sono considerate strutture non correnti le opere che soddisfano le seguenti caratteristiche:

Sono considerate non correnti anche tutte le strutture che non superano le soglie sopra indicate ma la cui progettazione presenta particolari difficoltà, ad esempio:

Strutture attuali

Sono invece considerate opere di ingegneria corrente le opere che non soddisfano i criteri di cui sopra.

Monitoraggio, manutenzione e fine vita

Le strutture, specie se realizzate in un clima o in un contesto difficili (in zona sismica, su suoli soggetti a movimenti del suolo o su permafrost, ad esempio), e/o se sono molto sollecitate devono essere realizzate. verifiche dello stato dei materiali di cui sono costituiti. Tali controlli sono visivi (possibilmente con l'ausilio di un drone), distruttivi (carotaggi per esame, ecc.) o non distruttivi ( radiografia gamma , radiografia e fluoroscopia , monitoraggio delle temperature, dell'evoluzione delle cricche (taglio e/o flessione). ) o deflessione (curvatura), ecc. Possono essi stessi contenere, fin dall'inizio, o dopo la scoperta di una vulnerabilità nel rischio di guasto immediato o a breve o medio termine della struttura, sistemi di monitoraggio elettronico che combinano sensori e dispositivi di misurazione e comunicazione mezzi per il monitoraggio remoto Sensori e relè devono essere affidabili, autonomi, precisi e resistere a condizioni spesso difficili (variazioni di temperatura da –25 °C a +40 °C in Canada per esempio; variazioni di umidità, vibrazioni, urti, corrosione, atti vandalici, ecc. .) Alcuni sensori comportano la perforazione o la distruzione di una parte del calcestruzzo dell'elemento da strumentare Assé, si può agire.

Note e riferimenti

  1. "  Opere d'arte  " , su CETE d'Aix-en-Provence (consultato il 16 febbraio 2010 )
  2. “  Circolare n° 94-56 del 5 maggio 1994 che definisce le modalità di predisposizione, istruzione e approvazione delle operazioni di investimento sulla rete stradale nazionale non concesse  ” , sul portale documentale SETRA (consultato il 16 febbraio 2010 ) , pag. 53
  3. Per semplicità, si ritiene spesso che una struttura di ingegneria sia non attuale non appena la sua lunghezza supera i 100 metri di lunghezza. Ma questo criterio non è il criterio ufficiale.
  4. Savard M & Laflamme JF (2004) Laflamme JF Concetti generali di sorveglianza elettronica dei ponti stradali presso il Ministero dei Trasporti del Quebec  ; Presentazione alla riunione annuale 2004 dell'Associazione dei trasporti del Canada a Quebec City (Quebec) | PDF, 23 pagine

Vedi anche

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