Ottavio Rossi

Ottavio Rossi Immagine in Infobox. Biografia
Nascita 26 luglio 1570
Brescia
Morte 28 settembre 1630(a 60 anni)
Brescia
Attività Storico , archeologo , poeta
Altre informazioni
Movimento Barocco

Ottavio Rossi (26 luglio 1570a Brescia -28 settembre 1630nella stessa città) è un italiano archeologo e literator .

Biografia

Ottavio Rossi nacque nel 1570, a Brescia, da nobili genitori. Dotato delle più felici disposizioni per le scienze, completò brillantemente gli studi a Padova e, sebbene allora avesse solo diciannove anni, fu ritenuto, si dice, a professare filosofia in questa famosa università ( vedi Papadopoli , Palestre storiche. Patavini ). Si dimise dalla cattedra nel 1591 e, spinto dal suo gusto per la ricerca di oggetti d'antiquariato, visitò le principali città d'Italia per esaminare i preziosi resti che contengono. Dopo aver trascorso un po 'di tempo a Roma e Napoli , dove ha perfezionato le sue conoscenze associandosi a studiosi, ha viaggiato attraverso ilGermania e Ungheria , ovunque alla ricerca di nuove opportunità educative. Tornato a Brescia, Rossi ha elaborato un piano per dedicare il suo talento all'illustrazione della sua città natale. Così si è dato da fare con la raccolta degli oggetti d'antiquariato e delle iscrizioni sparse per il bresciano; attingeva dagli archivi delle biblioteche di documenti per scrivere la storia di questo paese e celebrava, nei suoi versi come nella sua prosa, gli uomini illustri che era onorato di aver prodotto. Incaricato di lavori e missioni per gli interessi della sua città, li adempie con tanto zelo quanto successo. Rifiutò, per attaccamento al suo paese, un posto di segretario di Stato offertogli dall'imperatore Rodolfo e, lungi dall'aumentare le sue entrate nel pubblico impiego, ne applicò una parte all'incoraggiamento di artisti e letterati. Questo disinteresse gli valse l'affetto dei suoi concittadini: era l'unica ricompensa a cui aveva aspirato. Tuttavia, sarebbe stato eletto membro del Senato di Venezia quando morì a Brescia il28 settembre 1630, all'età di 60 anni, con il rammarico di non aver potuto dare gli ultimi ritocchi alla storia di questa città. Ha lasciato diversi figli; ma nessuno di loro era geloso di finire il lavoro del padre e di farlo godere al pubblico.

Opere primarie

Oltre alle arringhe e ai brani in versi, abbiamo da lui:

Tra i manoscritti di Rossi citiamo la Storia di Brescia , conservata negli archivi di questa città: è suddivisa in trentasei libri; un'opera dal titolo De 'fatti illustri de' Bresciani  ; una raccolta di medaglie, lettere, poesie,  ecc. Ghilini e Tomasini hanno lasciato elogi a chi scrive.

Bibliografia

link esterno