Lago d'Ampola

Lago d'Ampola
Immagine illustrativa dell'articolo Lake Ampola
Amministrazione
Nazione Italia
Regione a stato speciale Trentino Alto Adige
Provincia Autonoma Trenta
Comune Ledro
È parte di Lago d'Ampola ( d )
Geografia
Informazioni sui contatti 45 ° 52 ′ 14 ″ nord, 10 ° 39 ′ 07 ″ est
genere glaciale
La zona 50 ha
Altitudine 730  m
Profondità
 massima

10  m
Idrografia
Alimentazione rio val ovri
Emissario / i Palvico
Geolocalizzazione sulla mappa: Trentino Alto Adige
(Vedi posizione sulla mappa: Trentino Alto Adige) Lago d'Ampola
Geolocalizzazione sulla mappa: Italia
(Vedere la situazione sulla mappa: Italia) Lago d'Ampola

Il Lago d'Ampola è un piccolo lago glaciale situato nella provincia autonoma di Trento .

Geografia

Il Lago d'Ampola si trova nella valle di Ledro a sud-ovest di Tiarno di Sopra , a ridosso della strada statale 240. In prossimità dello spartiacque , l'affluente rio val Ovri ha un corso molto breve e di piccola scala. L'emissario è il Palvico.

Il Lago d'Ampola e la zona umida circostante costituiscono uno speciale ecosistema che ospita flora e fauna specifiche. Per questo, dal 1990, la provincia autonoma di Trento tutela la regione come biotopo .

Geologia

L'origine di questo lago, strettamente legato a quella del Lago di Ledro , risale all'ultima glaciazione wurmiana . Si tratta infatti del resto di una conca molto più grande che, con il ritiro dei ghiacciai, occupava l'intera valle, da Molina di Ledro al passo d'Ampola, da dove si trova oggi a una decina di chilometri. Il successivo abbassamento di questo immenso lago, unito al suo parziale riempimento dai torrenti delle valli laterali, finì per dividerlo in due: il Lago di Ledro e il Lago d'Ampola. Quest'ultimo è di dimensioni molto più piccole.

Durante la glaciazione Wurmiana (terminata circa 18.000 anni fa), l'estremità orientale della Valle di Ledro fu ostruita da un imponente deposito di materiale trasportato dai ghiacciai, una morena ancora ben visibile ad est del Lago di Ledro.

Fino agli anni '70, l'attuale biotopo era una discarica di materiali inerti e materiali da costruzione. Dopo gli accordi firmati con la provincia di Trento, i sindaci hanno deciso di rinaturalizzare la regione. Ancora oggi nel territorio si formano colline artificiali con i rifiuti della discarica. In quegli anni non c'erano alberi ad alto fusto, solo un grande prato. Successivamente furono piantati alberi, arbusti e fiori. Lungo la strada statale che costeggia il lago sono presenti due località: una porta al centro visite attraverso il ponte e l'altra da dove ha avuto inizio la strada per la vecchia discarica. Quest'ultimo era coperto di erba e alberi. Prima del 1995 il centro di accoglienza era un rifugio turistico. Ora è dedicato alla scoperta delle zone umide, in particolare del microcosmo che vive e ruota attorno alla superficie dell'acqua, cioè questa superficie situata tra aria e acqua.

Flora

Il biotopo Ampola ospita diverse specie rare di piante e fiori. Attorno al lago possiamo distinguere 3 diverse zone:

Nella zona 1 ci sono diverse specie di fiori, tra cui:

Nella zona 2, che comprende la parte delle canne, si possono trovare le seguenti specie:

Nella zona 3, che fa parte del bacino lacustre, sono presenti:

Fauna selvatica

Le seguenti specie animali sono presenti nel biotopo:

Riferimenti

  1. (it) Mario Antolini, l Vecio e 'la Bocia - Dialoghi sulle rive della Sarca e del Chiese
  2. (it) "  Biotopo Lago d'Ampola - Area Protetta  " su www.parks.it (accesso 9 luglio 2019 )
  3. La valle di Ledro fra monti, laghi e siti di importanza comunitaria. Luca Bronzini ed Elena Guella. Pubblicato nel 2009, p. 53.

Vedi anche

Sito ufficiale