Sonata K. 100
Do maggiore - , Allegrissimo , 50 mes. ⋅ K.99 ← K. 100 → K.101 ⋅ L.354 ← L. 355 → L.356 ⋅ p.231 ← P. 232 → p.233 ⋅ F.57 ← F. 58 → F.59 - ⋅ XV 2a ← Venezia XV 2b → XV 3 ⋅ III 27 ← Parma III 28 → III 29 ⋅ V 37 ← Münster V 38 → V 39 ⋅ 2 ← Fitzwilliam 3 → 4 ⋅ 14 ← Saragozza 15 → 16 ⋅ 31 ← ms. Worgan 32 → 33 |
La Sonata K. 100 ( F 58 / L 355) in C maggiore è opera per tastiera compositore italiano Domenico Scarlatti .
La Sonata in C maggiore K. 100 è notato Allegrissimo a Venezia e Allegro subito a Parma. Forma, con la sonata K. 99 in minore, un unico brano del manoscritto di Venezia di cui il K. 100 è la seconda parte. In questo manoscritto, dopo la prima parte ( K. 99 ), compare l'indicazione " volti subito " . Nelle altre fonti, invece, le due parti sono isolate e non consecutive e non risolvono la tensione della sonata in minore.
Il manoscritto principale è il numero 2b del volume XV (Ms. 9771) di Venezia (1754), copiato per Maria Barbara ; l'altro è Parma III 28 (Sig.ra AG 31408). Le altre fonti sono Münster V 38 (Sant Hs 3968) e Vienna A 30 (VII 28011 A).
Venezia XV 2b.
Parma III 28.
Edizione londinese, 1752.
La sonata K. 100 è poco registrata. Al pianoforte, è difesa da Nikolai Demidenko (2003, AGPL); al clavicembalo, è registrato da Scott Ross ( Erato , 1985) e Richard Lester (2005, Nimbus , vol. 6).
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