Matrice R0
In matematica , una matrice- è una vera matrice quadrata che fornisce proprietà particolari a problemi di complementarità lineare . Queste proprietà, difficili da esprimere in poche parole, sono descritte nella definizione che segue.
R0{\ displaystyle \ mathbf {R_ {0}}}
Definizioni
Le proprietà equivalenti che possono servire come definizione per -matrici richiedono il richiamo di alcune nozioni.
R0{\ displaystyle \ mathbf {R_ {0}}}
- Per un vettore , la notazione significa che tutti i componenti del vettore sono positivi. Data una matrice reale quadrata e un vettore , un problema di complementarità lineare consiste nel trovare un vettore tale che , e , che sia scritto in modo abbreviato come segue:v∈Rnon{\ displaystyle v \ in \ mathbb {R} ^ {n}}v⩾0{\ displaystyle v \ geqslant 0}vio{\ displaystyle v_ {i}}M∈Rnon×non{\ displaystyle M \ in \ mathbb {R} ^ {n \ times n}}q∈Rnon{\ displaystyle q \ in \ mathbb {R} ^ {n}}X∈Rnon{\ displaystyle x \ in \ mathbb {R} ^ {n}}X⩾0{\ displaystyle x \ geqslant 0}MX+q⩾0{\ displaystyle Mx + q \ geqslant 0}X⊤(MX+q)=0{\ displaystyle x ^ {\! \ top} (Mx + q) = 0}
CL(M,q):0⩽X⊥(MX+q)⩾0.{\ displaystyle {\ mbox {CL}} (M, q): \ qquad 0 \ leqslant x \ perp (Mx + q) \ geqslant 0.}
- Una funzione definita su con valori reali si dice coercitiva se ha i suoi insiemi di sottolivelli limitati , il che equivale a dire che tende all'infinito se .Rnon{\ displaystyle \ mathbb {R} ^ {n}} ‖X‖→∞{\ displaystyle \ | x \ | \ to \ infty}
Possiamo ora dare la definizione di una matrice.
R0{\ displaystyle \ mathbf {R_ {0}}}
R0{\ displaystyle \ mathbf {R_ {0}}}-matrix - Diciamo che una matrice quadrata reale è una -matrix se una delle seguenti proprietà equivalenti vale:
M∈Rnon×non{\ displaystyle M \ in \ mathbb {R} ^ {n \ times n}}R0{\ displaystyle \ mathbf {R_ {0}}}
- l'unica soluzione del problema è la soluzione nulla,CL(M,0){\ displaystyle {\ mbox {CL}} (M, 0)}
- qualunque cosa , la funzione è coercitiva,q∈Rnon{\ displaystyle q \ in \ mathbb {R} ^ {n}}X↦‖min(X,MX+q)‖{\ displaystyle x \ mapsto \ | \ min (x, Mx + q) \ |}
- la funzione è coercitiva.X↦‖min(X,MX)‖{\ displaystyle x \ mapsto \ | \ min (x, Mx) \ |}
Indichiamo l'insieme di matrici di qualsiasi ordine. Chiamiamo -matricity la proprietà di una matrice a cui appartenereR0{\ displaystyle \ mathbf {R_ {0}}}R0{\ displaystyle \ mathbf {R_ {0}}}R0{\ displaystyle \ mathbf {R_ {0}}}R0.{\ displaystyle \ mathbf {R_ {0}}.}
Il legame tra il problema e la funzione deriva dal fatto che è una soluzione di se, e solo se, (l'operatore agisce componente per componente).
CL(M,0){\ displaystyle {\ mbox {CL}} (M, 0)}X↦‖min(X,MX)‖{\ displaystyle x \ mapsto \ | \ min (x, Mx) \ |}X{\ displaystyle x}CL(M,0){\ displaystyle {\ mbox {CL}} (M, 0)}min(X,MX)=0{\ displaystyle \ min (x, Mx) = 0}min{\ displaystyle \ min}
Proprietà
Collegamento con la comproprietà
Un autovalore o autovalore di Pareto di una matrice reale simmetrica è un valore critico del problema di ottimizzazione
μ∈R{\ displaystyle \ mu \ in \ mathbb {R}} M∈Rnon×non{\ displaystyle M \ in \ mathbb {R} ^ {n \ times n}}
minX∈Rnon‖X‖=1X⩾0X⊤MX,{\ displaystyle \ min _ {{x \ in \ mathbb {R} ^ {n} \ atop \ | x \ | = 1} \ atop x \ geqslant 0} \; x ^ {\! \ top} Mx,}
cioè il valore del criterio in un punto stazionario di questo problema, che equivale a dire che il problema di complementarità lineare di seguito ha una soluzione diversa da zero :
μ=X⊤MX{\ displaystyle \ mu = x ^ {\! \ top} Mx}X{\ displaystyle x}
0⩽X⊥(M-μio)X⩾0.{\ Displaystyle 0 \ leqslant x \ perp (M- \ mu I) x \ geqslant 0.}
Secondo la definizione 1 di -matricità, vediamo che, per una matrice simmetrica , questa nozione equivale a dire che la matrice non ha un covalore proprio zero. Può essere utile avvicinare questa definizione a quella degli autovalori di una matrice simmetrica , ottenibili come valori critici del quoziente di Rayleigh , senza il vincolo di positività qui utilizzato.
R0{\ displaystyle \ mathbf {R_ {0}}}
Appendici
Articolo correlato
Bibliografia
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(en) RW Cottle, J.-S. Pang, RE Stone (2009). Il problema della complementarità lineare . Classics in Applied Mathematics 60. SIAM, Philadelphia, PA, USA.
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(en) F. Facchinei, J.-S. Pang (2003). Disuguaglianze variazionali finite e problemi di complementarità (2 volumi). Serie Springer nella ricerca operativa. Springer-Verlag, New York.
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