Fenicia

Il fenicio è un tipo di nazionalismo che si concentra sulle origini fenicie del libanese . Questo fenomeno colpisce anche la Tunisia attraverso la sua eredità cartaginese.

Storia

Il concetto è stato sviluppato in particolare dagli intellettuali Michel Chiha e Youssef Al Sauda all'inizio del mandato francese in Siria-Libano, per giustificare la creazione di uno Stato separato dal Libano.

I fautori di questa ideologia non applicano il termine fenicio. Piuttosto, è usato dagli oppositori dell'idea di fenicio, e il termine ha acquisito una connotazione peggiorativa in alcuni circoli, in particolare tra gli aderenti al nazionalismo arabo .

Il fenicio è ancora oggetto di accesi dibattiti in Libano. Alcuni maroniti affermano di essere discendenti dei Fenici mentre altri sostengono che se i Fenici hanno discendenti, sono sicuramente gli abitanti della costa ad essere i discendenti, cioè i greco-ortodossi da Antiochia a Gaza e i sunniti costieri.

Il poeta Saïd Akl nel frattempo difendeva idee simili di irriducibile specificità libanese sotto la denominazione di "libanese" sostenendo l'uso del dialetto arabo libanese scritto in caratteri latini come lingua letteraria e nazionale.

Nell'ambito dell'identità mitica della regione bisogna menzionare anche le origini mardaite maronite o la genealogia rivendicata da alcuni drusi israeliani facendoli risalire alla tribù dei beduini del Sinai che ospitò Mosè , che aveva sposato la figlia del suo capo Jethro (Shuˤayb in arabo) .

Un altro paese nella regione in cui le ascendenze fenicie più o meno mitiche furono politicamente strumentalizzate è Malta , nel momento in cui molti politici locali volevano l'annessione all'Italia e l'abbandono del dialetto maltese , arabo, i loro oppositori sostenevano che fosse una lingua derivata da il fenicio, e non l'arabo, quest'ultima lingua essendo associata nell'immaginario locale alla religione musulmana. Inoltre in Tunisia alcune correnti popolari ed elitarie definiscono il patrimonio fenicio (e più in particolare cartaginese ) non come un elemento esterno, come la civiltà arabo-musulmana, ma come parte integrante del loro patrimonio genetico, proprio come i romani., In particolare. tra gli abitanti del litorale che hanno conservato alcune antiche tradizioni come il culto dei santi ei monumenti legati a questo popolo.

Bibliografia