Segnale stradale di interesse culturale e turistico in Francia

La segnaletica stradale di segnalazione di interesse culturale e turistico (denominazione ufficiale del 2008) è un tipo di segnaletica stradale presente sulla rete stradale in Francia , che ha lo scopo di informare gli utenti della strada su un luogo o un itinerario turistico. La loro codificazione inizia con un H.

Il loro colore dominante, marrone , molto specifico, è all'origine del nome di pannelli marroni che spesso viene loro attribuito nel linguaggio quotidiano.

Sono disponibili in tre tipi di segnaletica: pannelli di animazione, marcatori e segni del patrimonio.

Storia

Prefigurazione

La segnaletica stradale per scopi turistici ha fatto la sua comparsa ufficiale nelle istruzioni generali sulla segnaletica stradale per1 ° mese di agosto 1946, che introduce la possibilità di segnaletica che consenta di "fornire ai turisti le indicazioni necessarie per consentire loro di accedere a siti e monumenti storici". L'istruzione interministeriale di22 ottobre 1963 introduce nuova segnaletica direzionale, che può riportare dati turistici, senza che questa zona sia esplicitamente evidenziata dal testo.

Il decreto del 24 novembre 1967relativo alla segnaletica stradale e autostradale, che fissa le regole per l'utilizzo dei segnali e formalizza la loro classificazione in tipologie definite da lettere (A, B, C, ecc.), crea invece un numero elevato di nuove segnalazioni. La tipologia H riguarda diversi pannelli informativi, presentati nel decreto come “cartelli con indicazioni di interesse turistico o locale”, in numero di otto:

Questi pannelli utilizzano toni di bianco, blu e crema.

La nascita dei "pannelli marroni"

Il colore marrone è stato introdotto per la prima volta da una circolare del 21 agosto 1972, che proponeva nuovi pannelli di questo colore per annunciare la presenza di un parco naturale regionale (creazione di pannelli di tipo H10). La Commissione permanente di segnalamento dell'agosto 1973 ha quindi esteso questa nuova opzione a tutti i segnali di tipo H, senza tuttavia alcun testo giuridico che confermasse questa scelta. Pertanto, i pannelli bianchi, blu e crema (tipo H1) e i pannelli marroni coesistono. Fu anche durante questa commissione che nacque il concetto di “segnaletica di animazione”.

La segnaletica di animazione è nata nel 1972, su iniziativa del presidente del consiglio di amministrazione e del direttore della Société de l'Autoroute de la Vallée du Rhône, diventata Autoroutes du Sud de la France nel 1973. Difendono la creazione di un nuova tipologia di segnaletica volta a "spezzare la monotonia e la noia" degli utenti della rete autostradale, allora in pieno sviluppo, ma anche per informare l'automobilista sui territori attraversati e suggerirgli la scoperta del patrimonio circostante uscendo dall'asse autostradale. Il principio di uno studio è stato accettato dal Ministro dell'assetto territoriale Olivier Guichard , e due esperimenti sono stati effettuati nel 1974, per il Montpellier - Nîmes tratto della autostrada A9 e la Vienne - Montélimar tratto della A7 .

È solo per decreto del 22 dicembre 1989 modificando il decreto del 24 novembre 1967 relativo alla segnaletica stradale ed autostradale che la segnaletica di animazione viene introdotta per la prima volta nella normativa, attraverso le seguenti tre tipologie:

Il decreto modificativo ne specifica anche la forma (rettangolare o quadrata) e il colore (fondo marrone, iscrizioni e grafiche bianche).

La circolare dell'11 aprile 1974 sulla segnaletica turistica, poi l'istruzione interministeriale sulla segnaletica stradale del 7 giugno 1977, o il decreto del 6 dicembre 2011 modificando il decreto del 24 novembre 1967 relativo alla segnaletica stradale e autostradale arricchisce e chiarisce le prescrizioni in materia di segnaletica turistica, senza soffermarsi specificamente sulla segnaletica marrone.

Il decreto del 30 marzo 1992 relativo alla segnaletica stradale e autostradale, seguito dalla pubblicazione dal 31 marzo di una guida pratica dedicata alla segnaletica turistica, completa l'elenco dei segnali di tipo H, aggiungendo a H11, H12 e H13 due serie di pannelli. Da un lato, la segnaletica per un percorso turistico (tipo H20):

Dall'altra, i pannelli di informazione culturale e turistica (tipo H30):

Tutti questi segnali, che già dagli anni '70 cominciavano a trovare posto lungo le strade principali, sono ora regolati da un codice di condotta. Il pannello H24 è stato aggiunto nel 2001.

Tipologia ufficiale

Pannelli di animazione culturale e turistica

Essi sono posti su autostrade e strade a scorrimento veloce con carreggiate separate e incroci irregolari, per fornire informazioni culturali e turistiche di interesse generale e permanente. Non possono essere installati su strade che non hanno caratteristiche autostradali. Esistono 3 pannelli di questo tipo:

I pannelli di tipo H10 sono di forma rettangolare o quadrata. Hanno fondo marrone, listello bianco e scritta; la grafica è bianca e marrone. Introdotte negli anni '70, sono regolamentate, ai sensi dell'articolo 7 del decreto del 24 novembre 1967 relativo alla segnaletica stradale ed autostradale, modificato dal decreto del22 dicembre 1989.

L'istruzione interministeriale sulla segnaletica stradale specifica (articolo 88) le condizioni per l'installazione dei pannelli di animazione, in particolare il loro numero massimo di 10 per sequenza di 50 km, o la loro superficie massima (20 m² per i pannelli H12 e H13).

Segnali di percorso turistico

Sono posti sulle reti stradali per pre-segnalare e localizzare un percorso turistico. Esistono 4 pannelli di questo tipo:

I pannelli tipo H20 sono di forma rettangolare. Hanno fondo marrone, listello bianco e scritta. Il segno H24 ha una barra rossa.

La segnaletica tipo H20 può essere installata sulle piste ciclabili. Su una pista ciclabile, sono superati dal cartello Dv11.

Citato nella Commissione permanente di segnalamento dell'agosto 1973, i segnali che indicano un percorso turistico non lo sono

Segnali stradali del patrimonio culturale

Sono collocati sulle reti stradali per fornire informazioni culturali e turistiche di interesse generale e permanente. Esistono 3 pannelli di questo tipo:

I pannelli di tipo H30 sono di forma rettangolare. I registri con le iscrizioni sono su fondo bianco e listello marrone; le iscrizioni sono nere. Il registro comprendente un messaggio grafico ha uno sfondo marrone e un listello bianco; la grafica è bianca e marrone.

L'istruzione interministeriale sulla segnaletica stradale specifica (articolo 88) le condizioni per l'installazione della segnaletica stradale, in particolare la loro ubicazione a una distanza necessariamente inferiore a 15 km dal sito turistico segnalato. Inoltre, il segno H32 deve essere compreso tra 5 e 10 secondi a monte dell'incrocio.

Note e riferimenti

  1. Il decreto dell'11 febbraio 2008 ha modificato, con il proprio articolo 13, il titolo della famiglia "pannelli informativi" in "segni di interesse culturale e turistico"
  2. Dorothée Barba, “  Documentario: i segnali marroni sull'autostrada, è la Francia!  » , Su franceinter.fr ,5 marzo 2020(accesso 13 ottobre 2020 ) .
  3. Duhamel-Herz e Nouvier 1998 , p.  155.
  4. Delegazione per la sicurezza stradale , "  Allegato al decreto del 24 novembre 1967 relativo al segnalamento stradale e autostradale  " , su equipementdelaroute.equipement.gouv.fr ,2012(accesso 20 ottobre 2020 ) .
  5. Repubblica francese, “  Journal officiel de la République française. Leggi e decreti (versione cartacea digitalizzata) n ° 0056 del 07/03/1968  ” , su Légifrance ,7 marzo 1968(accesso 21 ottobre 2020 ) .
  6. Duhamel-Herz e Nouvier 1998 , p.  160.
  7. Duhamel-Herz e Nouvier 1998 , p.  161.
  8. Duhamel-Herz e Nouvier 1998 , p.  183.
  9. Decreto del 22 dicembre 1989 che modifica il decreto del 24 novembre 1967 relativo alla segnaletica stradale e autostradale
  10. Duhamel-Herz e Nouvier 1998 , p.  186.
  11. "  Istruzione interministeriale sulla segnaletica stradale. PARTE 1: Generale  ” , su equipementdelaroute.equipement.gouv.fr (consultato il 20 ottobre 2020 ) .
  12. “  istruzioni interministeriale sui cartelli stradali. PARTE 5: Indicazioni, servizi e segnaletica dell'ubicazione  " , su equipementdelaroute.developpement-durable.gouv.fr ,2011(accesso 20 ottobre 2020 ) .
  13. Decreto del 30 marzo 1992 relativo alla segnaletica stradale e autostradale
  14. Duhamel-Herz e Nouvier 1998 , p.  170.

Vedi anche

Bibliografia

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