Mathurin Jean François Obelin-Kergal

Mathurin Jean François Obelin-Kergal Funzione
Membro del Consiglio dei Cinquecento
Biografia
Nascita 21 gennaio 1736
Ploërmel
Morte 22 novembre 1819(a 83 anni)
Rennes
Nazionalità Francese
Attività Politico

Mathurin Jean-François Obelin-Kergal (nato il21 gennaio 1736a Ploërmel - morì22 novembre 1819a Rennes ) è un ex giudice, membro della Convenzione , membro del Conseil des Cinq-Cents e del corpo legislativo dall'anno VIII al 1804.

Biografia

Era giudice del distretto di Saint-Malo e alto giurato per il dipartimento di Ille-et-Vilaine , quando fu eletto (7 settembre 1792) Membro della Convenzione dal dipartimento, il 9 ° su 10, "la maggioranza dei voti". Nel processo al re , Obelin ha votato "per la reclusione durante la guerra e la deportazione verso la pace". Avendo assunto, il 31 maggio , la difesa dei Girondini , e essendosi unito alla protesta dei6 giugno, era uno dei 73 deputati decretati per l'arresto, e ha recuperato la sua libertà solo dopo il 9 Termidoro . Richiamato alla Convenzione del 18 Frimaire, Anno III, fu poco notato. Ha ottenuto la sua rielezione al Consiglio dei Cinquecento, il 22 Vendémiaire Anno IV, in tre dipartimenti: a Ille-et-Vilaine, "per pluralità di voti", nella Côtes-du-Nord , con 204 voti ( 377 elettori), e nella Somme , con 204 voti (315 elettori). Ha fatto parte molte schede, tra cui quello dei conti nazionali, ha fatto adottare un progetto in tempo delle sentenze di default di ricorso, presentato un altro per la liquidazione della contabilità indietro, ha lasciato il Consiglio in data 1 °  anno Prairial V, ed è stato nominato, in anno VI, commissario al tesoro nazionale. Chiamato al nuovo corpo legislativo (8 anno prairiale VIII) dal Senato conservatore, in qualità di deputato di Ille-et-Vilaine, esercitò questo mandato fino al 1804, e fu nominato, il14 aprile 1811, consigliere della corte imperiale di Rennes. Fu ammesso alla pensione come magistrato nel 1816.

Mandati

Lavoro legislativo

Appunti

  1. Un errore di trascrizione è stato successivamente quello di parlare della protesta del "73" invece del "75".

Fonti

Articoli Correlati