Joseph Evrard

Joseph Evrard
Biografia
Nome di nascita Joseph Evrard
Nascita 8 maggio 1889
Muncq-Nieurlet
Morte 30 settembre 1974
Saint-Omer
Vescovo della Chiesa cattolica
Vescovo di Meaux
1937 - 1942
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Joseph Alphonse Marie Évrard (8 maggio 1889 - 30 settembre 1974) è un pastore francese, vescovo di Meaux dal 1937 al 1942.

Biografia

Joseph Évrard è nato il 8 maggio 1889, a Muncq-Nieurlet , in una famiglia di illustri contadini, conservatori e cattolici (era figlio di Joseph Évrard (rentier) e Marie Daullé). Ha ricevuto un'educazione cristiana nella sua famiglia, poi al collegio dei gesuiti a Boulogne, al tempo della "guerra scolastica" nel 1901, e infine al collegio Saint-Bertin a Saint-Omer . Era destinato molto presto alla vocazione sacerdotale e fu ordinato sacerdote21 settembre 1912. Tuttavia, la sua acuta intelligenza lo portò a completare la sua formazione a Roma, da dove tornò nel 1914, con un dottorato in diritto canonico .

Fu nominato professore presso il Seminario Maggiore di Arras quando la guerra si svolse come portatore di barelle e cappellano volontario (il 208 ° reggimento di fanteria). Dal 1919 al 1929 insegnò moralità e apologetica al Seminario Maggiore mentre prestava servizio a due parrocchie devastate senza preti. Nel 1929 fu nominato parroco della parrocchia mineraria di Bruay-en-Artois dove si distinse per il suo dinamismo, per il desiderio di avvicinarsi al suo gregge e di sviluppare l'Azione Cattolica. Ha continuato la stessa opera a Calais dove è stato arciprete dal 1933 al 1937.

Egli è consacrato vescovo su8 aprile 1937per la diocesi di Meaux dal vescovo di Arras, M gr Dutoit . Si sforza lì di portare a termine il suo compito con talento, ma si rivela più un pastore che un amministratore, da qui le critiche che questo uomo di "campagna" sopporta male. Malato, abbandona il suo incaricoDicembre 1939 per un prolungato riposo e finì per dimettersi nel 1942. Divenne quindi vescovo titolare di Dionysopolis.

Per molti anni è stato trasformato in vescovo itinerante che ha visitato le parrocchie della diocesi di Arras e di altre regioni della Francia. È l'osservatore attento di un'epoca, quella della seconda guerra mondiale e degli anni del dopoguerra, nello specchio della cristianità. Guidato dall'anima del suo pastore, partecipa anche a tutte le manifestazioni di fede religiosa ed è uno degli artefici essenziali del “Grande Ritorno” della Vergine di Boulogne nell'immediato dopoguerra. Con una fede profonda, consapevole della sua missione, la sua preoccupazione costante è avvicinare le anime a Dio e sviluppare il fervore cristiano. Sa avvicinarsi ai suoi tanti greggi, mescolando nella sua riflessione le realtà più concrete che fanno della loro quotidianità le più alte speculazioni filosofiche.

La pubblicazione del suo Sunday Prones rivela la ricchezza della sua conoscenza teologica e secolare. I suoi preziosi appunti e le relative analisi che trae dalle sue osservazioni durante le visite parrocchiali costituiscono materiale prezioso nel campo della sociologia religiosa che si è poi sviluppato sotto l'egida di Gabriel Le Bras, con il quale ha mantenuto stretti rapporti. Portano anche il segno delle sue convinzioni personali e della sua grande intelligenza.

Ritiratosi a Saint-Omer nel 1947, rallenta la sua attività a cavallo degli anni Sessanta, quando diventa più grande. Fu nominato Cavaliere della Legion d'Onore nel 1962. Morì30 settembre 1974, all'età di 85 anni.

Distinzioni onorarie

Bibliografia

Fonti