Irakli Kobakhidze ირაკლი კობახიძე | ||
Funzioni | ||
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Presidente del parlamento georgiano | ||
18 novembre 2016 - 21 giugno 2019 ( 2 anni, 7 mesi e 3 giorni ) |
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Presidente |
Guiorgui Margvelachvili Salome Zourabishvili |
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primo ministro |
Guiorgui Kvirikashvili Mamuka Bakhtadze |
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Predecessore | Davit Usupashvili | |
Successore | Tamar Chougochvili (interim) | |
Biografia | ||
Data di nascita | 25 settembre 1978 | |
Luogo di nascita | Tbilisi ( SSR georgiano , URSS ) | |
Nazionalità | georgiano | |
Partito politico | Sogno georgiano | |
Coniuge | Natalia Motsonelidze | |
Laureato da |
Università statale di Tbilisi Università Heinrich Heine di Düsseldorf |
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Irakli Kobakhidze ( georgiano : ირაკლი კობახიძე), nato il25 settembre 1978a Tbilisi , è Presidente del Parlamento della Georgia dal 2016 al 2019.
Dopo aver studiato giurisprudenza presso l'Università statale di Tbilisi dal 1995 al 2000, ha conseguito il master nel 2002 e il dottorato nel 2006 presso l' Università Heinrich Heine di Düsseldorf .
Inizialmente è stato assistente professore presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università statale di TbilisiSettembre 2005 a febbraio 2012, allora professore associato presso l'Università del Caucaso di settembre 2011 a agosto 2014, prima di diventare professore associato presso l'Università statale di Tbilisi.
Parallelamente, lavora per diverse organizzazioni internazionali, presso il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP) digiugno 2006 a luglio 2014(amministrazione territoriale), all'organizzazione non governativa Open Society Georgia digennaio 2011 a Dicembre 2012 (Diritti umani e stato di diritto).
Nel gennaio 2015, è stato nominato segretario generale esecutivo del Georgian Dream Party fondato da Bidzina Ivanishvili .
Dopo le elezioni parlamentari , vinte dal Georgian Dream, è stato eletto Presidente del Parlamento il18 novembre 2016, con 118 voti contro 3.
Il 21 giugno 2019, a seguito di violente rivolte provocate dal discorso sulla tribuna del Parlamento del deputato del Partito comunista russo Sergei Gavrilov, si è dimesso.