Demetrio Gluck di Joseph Siffrein Duplessis , 1775
Genere | Opera seria |
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N ber degli atti | Tre atti |
Lingua originale |
italiano |
Creazione |
2 maggio 1742 Teatro San Samuele , a Venezia |
Personaggi
Demetrio , alias Alceste ( contraltista )
Alexandre
Cleonice ( soprano )
Fenicio ( tenore )
Olinto ( sopranista )
Barsene (soprano)
Mitrane
Demetrio è un'opera seria italiana in tre atti di Christoph Willibald Gluck su libretto di Metastasio , presentata al Teatro San Samuele di Venezia il 2 maggio 1742 .
L'italiano Metastasio (1698 - 1782) scrisse il libretto come poeta ufficiale dell'Imperatore d'Austria . Questo opuscolo è il nono dei ventisette scritti da Metastasio; segue quella di Artaserse ( 1730 ) e precede quella di Hypsipyle (es) ( 1732 ).
Le fonti che Metastasio trasse per scrivere il suo libretto sono la Geografia dello storico greco Strabone e le opere di Diodoro Siculo .
Il compositore italiano Antonio Caldara fu il primo a mettere in musica il libretto di Metastasio come direttore del coro della corte imperiale di Vienna per dare la prima di Demetrio al teatro della corte imperiale di Vienna il 4 novembre 1731 in onore dell'imperatore Carlo VI del Sacro Impero .
Anche se la metastasi ha avuto una grande influenza sui compositori d'opera dei primi anni del XVIII ° secolo e l'inizio del secolo successivo, i teatri rinomati avevano montato le sue opere (come il pubblico atteso con ansiosa) in quel momento e più oltre 50 compositori hanno impostato il suo Demetrio alla musica sotto forma di opere, queste sono cadute tutte nel dimenticatoio nel tempo.
Personaggio | Gamma | Cast del 2 maggio 1742 Direttore: Christoph Willibald Gluck |
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Principe Demetrio , alias Alceste | contraltista | Felice Salimbeni | |
Alessandro Bala , usurpatore del trono seleucide | |||
Cleonice, figlia di Alessandro, innamorata di Demetrio | soprano | Barbara Stabili Scarlatti | |
Fenicio, tutore di Demetrio | tenore | Ottavio Albuzzi | |
Olinto, figlio di Fenicio, innamorato di Cleonice | sopranista | Giuseppe Gallieni | |
Barsene | soprano | Theresa Cornelys | |
Mitrane | |||
Scenografia : Antonio Jolli; coreografia : Gaetano Grossatesta; costumi: Natale Canziani. |
Démétrios I er Soter , re seleucide di Siria detronizzato dall'usurpatore Alessandro Bala , muore in esilio tra i cretesi, gli ultimi amici che gli rimangono nella sua disgrazia. Tuttavia, prima della sua fuga, affida il figlio minore, il piccolo Demetrio , a Fenicio, il suo più fedele dei suoi vassalli, perché si prenda cura di lui fino a quando non si presenta l'occasione di vendetta.
Il principe reale ignorò la sua situazione sociale come gli altri e crebbe sotto il falso nome di Alceste, prima nella foresta, dove la prudenza di Fenicio riuscì a nasconderlo alle ricerche di Alessandro, poi a Seleucia con Fenicio. Fece l'ammirazione del regno in pochissimo tempo, tanto che ottenne un alto rango nelle milizie del suo nemico Alessandro e che fu amato ardentemente da Cleonice, figlia di questo e principessa degna di un padre più generoso.
Quando il momento gli sembra opportuno, Fenicio comincia a sentire il polso dei vassalli diffondendo abilmente la voce che il giovane Demetrio vive, ma sotto un altro nome. Sentendo questa voce che si diffuse rapidamente, i cretesi si dichiarano difensori del legittimo principe. Per stroncare sul nascere i ribelli, Alessandro cerca di reprimerli, ma da loro viene sconfitto e ucciso. Alceste si trova impegnato nella lotta a causa del suo grado militare, e da tempo non si hanno notizie di lui nell'Impero [Seleucide | Seleucide].
Eppure la morte di Alessandro, tanto voluta da Fenicio, arriva in un momento inopportuno perché Alceste non è a Seleucia e Fenicio sa che in questa situazione l'avidità degli alti ufficiali, ognuno dei quali aspira alla corona, farebbe passare il legittimo erede per un impostore. Pertanto, augurando il ritorno di Alceste e chiedendo segretamente aiuto ai cretesi, Fenicio smette di diffondere la voce.
Nel frattempo, i corteggiatori hanno accettato di scegliere tra loro la principessa Cleonice, ampiamente riconosciuta come regina. Rimanda a lungo questa scelta con vari pretesti di aspettare Alceste, che arriva opportunamente quando la regina afflitta è già sul punto di dover scegliere.
Dopo varie vicissitudini, una volta riconosciuto il vero Demetrio, Alceste recupera la corona dal padre.