Alex Corbisiero

Alex Corbisiero Descrizione dell'immagine di Alex Corbisiero (ritagliata) .png. Record di identità
Nome e cognome Alexander Richard Corbisiero
Nascita 30 agosto 1988
a New York ( Stati Uniti )
Formato 1,88  m (6  2 )
Inviare Pilastro
Carriera Junior
Periodo Squadra  
2005-2008 London Irish
Carriera senior
Periodo Squadra M ( punti ) a
2008-2013
2013-2015
Londra Irish
Northampton Saints
115 (30)
30 (10)
Carriera in nazionale
Periodo Squadra M ( punti ) b
2011-2015
2013
Leoni d' Inghilterra
Bandiera: leoni britannici e irlandesi
20 (0)
2 (5)

a Solo competizioni ufficiali nazionali e continentali.
b Solo partite ufficiali.
Ultimo aggiornamento 26 gennaio 2017.

Alexander R. Corbisiero ha detto Alex Corbisiero , nato30 agosto 1988a New York , è un giocatore di rugby inglese . Gioca per la squadra inglese e si evolve come un pilastro .

Biografia

Sua madre è inglese e suo padre è americano. Quattro anni dopo la nascita di Alex, sua madre è tornata a Londra. È cresciuto con sua madre e suo padre a Londra. Alex Corbisiero è entrato a far parte dell'Accademia di rugby irlandese di Londra nel 2005 e ha giocato la sua prima partita per la prima squadra6 settembre 2008contro i London Wasps . Si onora la sua prima internazionale mantello nella squadra inglese su12 febbraio 2011contro la squadra italiana . Fa parte della squadra inglese selezionata da Martin Johnson per competere nella Coppa del Mondo 2011 .

Nel gennaio 2016, dopo aver annunciato che voleva prendersi un anno di pausa per riprendersi da ripetuti infortuni, è stato rilasciato dal club dei Northampton Saints .

Premi

Note e riferimenti

  1. (a) "  Alex Corbisiero  " su www.london-irish.com , London Irish (accessibile 8 settembre 2011 )
  2. "  Alex Corbisiero  " , su www.itsrugby.fr (consultato il 26 gennaio 2017 )
  3. (in) "L'  agonia dell'Inghilterra per Flutey e Fourie  " su planetrugby.com ,22 agosto 2011(accesso 8 settembre 2010 )
  4. Daniel Schofield, "Il  prop Alex Corbisiero per l'Inghilterra rilasciato da Northampton  " , su www.telegraph.co.uk ,2016(visitato il 26 gennaio 2017 )

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