Mario tronti

Mario tronti Immagine in Infobox. Funzioni
Senatore
5 marzo 2013 -22 marzo 2018
Senatore
15 aprile 1992 -14 aprile 1994
Biografia
Nascita 24 luglio 1931
Roma , Lazio , Italia
Nazionalità italiano
Casa Roma
Attività Filosofo , politico
Parentela Renato zero
Altre informazioni
Lavorato per Università di Siena
le zone Filosofia , movimento operaio
Partiti politici Partito
Democratico di Sinistra
Democratici Partito Comunista Italiano di
Sinistra Partito Democratico
Influenzato da Galvano Della Volpe ( en ) , Ernst Jünger

Tronti ( Roma , 24 luglio 1931 ) è un filosofo e politico italiano , considerato uno dei fondatori della teoria dell'operaismo dei sessant'anni .

Biografia

Militante del Partito Comunista Italiano negli anni Cinquanta , fu, insieme a Raniero Panzieri , tra i fondatori della rivista Quaderni Rossi , dalla quale si separò nel 1963 per fondare la rivista Classe Operaia , di cui era direttore. Questo viaggio lo ha portato ad allontanarsi dal PCI, senza abbandonarlo formalmente, e ad animare l'esperienza radicale dell'operismo . Tale esperienza, che sarà considerata da molti come la matrice della nuova sinistra degli anni Sessanta, è stata caratterizzata dal fatto di mettere in discussione le tradizionali organizzazioni del movimento operaio (i sindacati e i partiti), e di collegare , senza intermediario., alla classe stessa e alle lotte delle fabbriche.

Filosoficamente influenzato dall'opera di Galvano Della Volpe , che lo aveva portato ad allontanarsi dal pensiero di Antonio Gramsci , o almeno dalla versione ufficiale promossa dal PCI. Tronti si dedicò alla formulazione di un pensiero politico che, fondando la teoria con la pratica, rinnovò il marxismo tradizionale e contribuì a riaprire la via rivoluzionaria in Occidente.

Di fronte allo scoppio della massa operaia nelle società occidentali, l'operaismo di Mario Tronti ha saputo offrire un'analisi moderna dei rapporti di classe e soprattutto porre l'accento sul fattore soggettivo, rivendicando il ruolo politico centrale della classe. Le sue idee troveranno eco nel 1966 , con la pubblicazione di “Operai e Capitale”, libro che eserciterà una notevole influenza sulla protesta dei giovani e più in generale sull'onda di mobilitazione che verrà avviata negli anni che verranno Seguire.

Lavori

Bibliografia

Vedi anche

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