La marsigliese anticlericale

Questa canzone, scritta da Léo Taxil , nel 1881 , è conosciuta con il nome di La Marseillaise anticléricale , perché riutilizza la forma e l'aria della marsigliese in una sorta di pastiche .

La canzone degli elettori

Questo lavoro testimonia bene il carattere esacerbato della lotta che oppose, all'epoca, clericali e anticlericali .

Il sesto e ultimo verso difende specificamente una posizione politica: "  Formiamo l'unione radicale  " si riferisce al Partito radicale, guidato da Léon Gambetta e Georges Clemenceau , che continua poi una lotta instancabile contro la Chiesa (ventiquattro anni dopo, in 1905 , era un membro di questo partito, Emile Combes , che fece un inventario dei beni del clero e l'espulsione delle congregazioni).

Testi

- 1 -

Andiamo ! Figlio della Repubblica,
è arrivato il giorno delle votazioni!
Contro di noi dalla cricca nera
si alza l'ignobile stendardo. (bis)
Senti tutti quei famigerati
Gracidare le loro stupide canzoni?
Vorrebbero ancora, i briganti,
imbrattare i nostri figli e le nostre donne!

Coro

Alle urne, cittadini, contro i chierici!
Votiamo, votiamo e che le nostre voci
disperdano i corvi!

- 2 -

Cosa vuole questa dannata razza,
questo mascalzone con una sottoveste nera?
Vuole soffocare la Francia
sotto lo zucchetto e l'estintore! (bis)
Ma con i nostri voti
soprafferemo questi mascalzoni,
E i voti di tutti i voti
grideranno loro: Abbasso lo zucchetto!

- 3 -

Che cosa! Questi preti e i loro vicari
farebbero la legge nelle nostre case!
Che cosa! Questi assassini dei nostri padri
sarebbero un giorno i nostri assassini! (bis)
Perché questi scarafaggi, di razza
bassa , sono nati per essere inquisitori ...
Alla porta, impostori!
Largo alla Repubblica! Piazza !

- 4 -

Trema, mascalzoni! Nasconditi, traditori!
Scompare lontano dai nostri occhi!
Il Popolo non vuole più preti,
Patria e Legge, ecco i loro dei (bis)
Basta con le tue stupide pratiche!
I vizi sono le tue qualità.
Stai chiedendo libertà?
Non è per le cimici!

- 5 -

Cittadini, puniamo i crimini
Di questi sudici abbracci,
Pietà solo delle vittime
Che la fede si trasforma in idioti (due volte)
Ma ladri, ipocriti,
Ma monaci grassi e pigri,
Ma truffatori, ciarlatani ...
Nessuna pietà per i Gesuiti!

- 6 -

Possa l'odio dell'impostura
ispirare i nostri voti vendicatori!
Espelliamo l'orribile tonsura,
Fuori dalla Francia, i malfattori! (bis)
Formiamo un'unione radicale,
votiamo con un fronte alto:
per salvare il Paese abbiamo bisogno di
una camera anticlericale.

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