L3 (rivelatore)

L3 è il nome di uno dei quattro grandi rivelatori montati sull'esperimento Large Electron Positron (LEP) del Consiglio europeo per la ricerca nucleare (CERN).

Il capo del rivelatore era il vincitore del Premio Nobel per la fisica nel 1976 Samuel Ting . Più di cinquanta istituti scientifici in tutto il mondo sono stati coinvolti nella costruzione del rivelatore e nello sfruttamento dei suoi dati.

Struttura del rivelatore

L3 era composto, come molti rivelatori di questo tipo, da un insieme concentrico di più rivelatori.

Ai lati del luogo di interazione dei fasci sono stati inoltre posti dei contatori di eventi, utilizzati per conoscere il più precisamente possibile le statistiche degli eventi osservati.

Principali risultati

Il risultato principale ottenuto da L3 è stata la misura della risonanza del bosone Z 0 , ovvero la statistica sull'energia misurata di questa particella. I calcoli di fisica delle particelle applicati al modello standard , che descrive le proprietà di tutte le particelle osservate, indicano infatti che la forma dettagliata di questa risonanza è direttamente collegata al numero di "famiglie" del modello standard, una famiglia che comprende un neutrino , un leptone carico e due quark di carica +2/3 e -1/3 (l' elettrone , l' elettrone neutrino e i quark u e d formano una tale famiglia, per esempio). Più precisamente, la forma della risonanza è determinata dal numero di neutrini di massa inferiore a quella di Z 0 . I dati indicano che in natura sono presenti solo tre neutrini di questo tipo, fissando a tre anche il numero di famiglie.

L3 ha anche permesso di stabilire l'universalità del comportamento dell'interazione debole rispetto alle diverse famiglie, vale a dire che, a parte la loro massa, le particelle di un dato tipo ma di famiglia diversa, come l'elettrone, il muone e tauon si comportano allo stesso modo quando sottoposti a debole interazione.

L3 Cosmics

Soprannominato anche L3 + C, l'esperimento "L3 cosmics" ha utilizzato le camere dei muoni di L3 e uno scintillatore per rilevare le particelle cosmiche. I primi test sono stati effettuati nel 1998 ei primi dati registrati nel 1999

Vedi anche

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Note e riferimenti

  1. Il rivelatore L3 + C, uno strumento unico per studiare i raggi cosmici Strumenti e metodi nucleari nella ricerca fisica Sezione A: Acceleratori, spettrometri, rivelatori e apparecchiature associate Volume 488, numeri 1-2, 1 agosto 2002, pagine 209-225