Membro delle Cortes repubblicane ( d ) Madrid (capitale) ( d ) e del Partito socialista operaio spagnolo | |
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2 marzo 1936 -2 febbraio 1939 | |
Membro delle Cortes repubblicane ( d ) Madrid (capitale) ( d ) e del Partito socialista operaio spagnolo | |
7 dicembre 1933 -7 gennaio 1936 | |
Presidente Unione Generale dei Lavoratori | |
1932-1934 | |
Presidente delle Cortes ( d ) | |
14 luglio 1931 -9 ottobre 1933 | |
Santiago Alba Bonifaz | |
Membro delle Cortes repubblicane ( d ) Madrid (capitale) ( d ) e del Partito socialista operaio spagnolo | |
4 luglio 1931 -9 ottobre 1933 | |
Presidente del Partito socialista operaio spagnolo ( d ) | |
9 dicembre 1925 -Aprile 1931 | |
Pablo Iglesias Posse Remigio Cabello ( in ) | |
Presidente Unione Generale dei Lavoratori | |
1925-1931 | |
Membro delle Cortes ( d ) | |
1918-1923 | |
Consigliere comunale di Madrid ( d ) Chamberí ( d ) | |
1913-1917 | |
Consigliere comunale di Toledo ( d ) |
Nascita |
21 settembre 1870 Costanilla de Santiago ( d ) |
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Morte |
27 settembre 1940(a 70 anni) Carmona |
Sepoltura | Cimitero Civile di Madrid ( d ) |
Nome di nascita | Julián Besteiro Fernandez |
Nazionalità | spagnolo |
Formazione |
Università di Madrid Università di Parigi Università Complutense di Madrid |
Attività | Filosofo , sindacalista, politico , insegnante di scuola secondaria, insegnante |
Coniuge | Dolores Cebrián Fernández de Villegas ( d ) (de1913 a 1940) |
Lavorato per | Università di Madrid (da1912) |
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Partito politico | Partito Socialista Spagnolo dei Lavoratori |
Membro di |
Royal Academy of Moral and Political Sciences General Union of Workers |
Julián Besteiro Fernandez (nato a Madrid il21 settembre 1870e morì a Carmona il27 settembre 1940) è un accademico, politico spagnolo del PSOE , presidente delle prime Cortes della Repubblica; è una delle grandi figure intellettuali della cosiddetta generazione '98.
Figlio di un rivenditore di generi alimentari galiziano, Julian Besteiro è stato iscritto all'età di nove anni alla Free Institution of Education. "Un vero faro del pensiero progressista nella Spagna pre-repubblicana" esclama lo storico José Martinez Cobo. Tra i suoi compagni di classe, Fernando de los Rios e il futuro poeta Antonio Machado . Un'educazione che lascerà un segno indelebile nella sua personalità.
Nel 1888 iniziò gli studi di filosofia all'Università di Madrid, dove ottenne il dottorato nel 1895. Fu anche in questo periodo che entrò in contatto con i giovani repubblicani. Fu a Parigi che continuò i suoi studi alla Sorbonne (1896) e poi in Germania. Un soggiorno durante il quale diventa perfettamente tedesco. Molto impegnato contro la guerra in Marocco, è stato imprigionato. Fu durante questa prigionia che incontrò Andrés Saborit e si unì al Partito socialista dei lavoratori (PSOE) e al sindacato UGT .
Nel 1903 aderì al partito repubblicano creato da Nicolás Salmerón e Alejandro Lerroux . Lo stesso anno come candidato alle elezioni municipali di Toledo , è stato eletto (Novembre 1903) "Questo intellettuale che, dal 1912 al 1932, è stato uno dei leader più importanti della Spagna, è senza dubbio il più alto responsabile delle organizzazioni socialiste", attesta lo storico di Tolosa José Martinez Cobo .
Nel 1913 sposò Dolores Fernández Cebrián de Villegas , professore di fisica alla Scuola Normale di Toledo, un'insegnante che era la sua compagna. Nello stesso anno viene eletto consigliere comunale di Madrid. Nel 1914 fu membro del Comitato Nazionale dell'UGT e del X ° Congresso del Psoe, fu eletto vicepresidente del Comitato Nazionale del partito.
Il 14 luglio 1931, viene proclamata la seconda Repubblica. Besteiro fu eletto presidente dell'assemblea delle Cortes da cui si dimise nel 1933. Quando scoppiò la guerra civile, era presidente del consiglio - chiamato Comitato per la riforma, la ricostruzione e l'igiene. In apertamente in contrasto con i governi dei repubblicani e contrario al dominio dei comunisti, invoca una pace negoziata con i nazionalisti. NelMaggio 1937, il Presidente della Repubblica, Manuel Azaña lo nomina Ambasciatore di Gran Bretagna presso Giorgio VI d'Inghilterra, con la missione di dedicarsi all'esplorazione dei media internazionali, in vista di una pace negoziata.
Nonostante i suoi tentativi infruttuosi di raggiungere una pace onorevole con Franco, che avrebbe potuto impedire un eccessivo spargimento di sangue, Besteiro fu condannato a trentadue anni di reclusione dal consiglio di guerra franchista. Gravemente malato, fu imprigionato nella prigione sivigliana di Carmona, dove morì un anno dopo.