Coppa del Kazakistan 2009

Coppa del Kazakistan 2009 Generale
Sport Calcio
Organizzatore / i KFF
La modifica 18 th
Luoghi) Kazakistan
Datato di 24 aprile
a 15 novembre 2009
Partecipanti 28 squadre
Partite giocate 39
Sito ufficiale pflk.kz

Premi
Detentore del titolo FK Aktobe
Vincitore FK Atyrau (1)
Finalista Chakhtior Karagandy
Obiettivi 109 (2.8 per partita)

Navigazione

Il Kazakistan 2009 Tazza è la 18 ° edizione della Coppa del Kazakistan dopo l'indipendenza del paese. Ha luogo25 aprile a 15 novembre 2009.

Alla competizione prendono parte 28 squadre, tutte provenienti dalle prime due divisioni nazionali kazake per la stagione 2009.

La competizione è stata vinta dall'FK Atyraou che ha vinto contro Chakhtior Karagandy alla fine della finale e ha vinto la sua prima coppa nazionale. Questa vittoria gli permette di qualificarsi per il primo turno di qualificazione per l' Europa League 2010-2011 e per l'edizione 2010 della Supercoppa del Kazakistan .

Primo round 

Le partite di questo girone si giocano il 24 e 25 aprile 2009 e vedono l'ingresso in corsa di tutti i 28 partecipanti. Si conclude con l'eliminazione d'ingresso di tutte le squadre di seconda divisione.

Datato Club Punto Club
24 aprile 2009 Chakhtior Karagandy (D1) 3 - 1 (D2) FK Ekibastouz
25 aprile 2009 Aktobe-Jas (D2) 0 - 3 (D1) Kaysar Kyzylorda
25 aprile 2009 Akjaïyk Urali (D2) 2 - 3 (D1) FK Atyrau
25 aprile 2009 FK Turkestan (P2) 0 - 4 (D1) FK Taraz
25 aprile 2009 Gefest Saran (D2) 0 - 2 (D1) Lokomotiv Astana
25 aprile 2009 Bolat Temirtaw (D2) 0 - 5 (D1) Kazakhmys Satpayev
25 aprile 2009 Kaspiy Aqtaw (D2) 1 - 5 (D1) FK Aktobe
25 aprile 2009 Sunkar Kaskelen (D2) 0 - 1 (D1) Tobol Kostanaï
25 aprile 2009 FK Ile-Saulet (D2) 0 - 2 (D1) Vostok Öskemen
25 aprile 2009 Spartak Semeï (D2) 1 - 4 (D1) Irtysh Pavlodar
25 aprile 2009 Aïjaryk Chimkent (D2) 1 - 2 (D1) Jetyssou Taldykourgan
25 aprile 2009 Kaïrat Almaty (D2) 0 - 1 (D1) Kyzyljar Petropavl
25 aprile 2009 OSChIOSD Taraz (D2) 0-0 ap
a (4 - 5 scheda )
(D1) Okjetpes Kökşetaw
25 aprile 2009 Namys Astana (D2) 1 - 2 (D1) Ordabasy Chimkent

Secondo turno 

Il secondo turno si gioca sotto forma di scontri in due set , le prime partite si giocano il 20 maggio e le partite di ritorno il 23 giugno 2009. Jetyssou Taldykourgan e FK Atyraou sono esenti da questo turno.

Club Punto Club Andare Ritorno
Vostok Öskemen (D1) 4 - 2 (D1) Kyzyljar Petropavl 2 - 1 4 - 0
Irtysh Pavlodar (D1) 3 - 1 (D1) Ordabasy Chimkent 3 - 0 0 - 1
Chakhtior Karagandy (D1) 9 - 2 (D1) Okjetpes Kökşetaw 4 - 1 5 - 1
FK Aktobe (D1) 2 ° - 2 (D1) Lokomotiv Astana 1 - 0 1 - 2
Kazakhmys Satpayev (D1) 1 - 5 (D1) Kaysar Kyzylorda 1 - 3 0 - 2
FK Taraz (D1) 3 ° - 3 (D1) Tobol Kostanaï 1 - 1 2 - 2

Quarti di finale 

I quarti di finale si giocano sotto forma di confronti a due turni , con le prime partite giocate il 27 agosto e le partite di ritorno il 3 ottobre 2009.

Club Punto Club Andare Ritorno
FK Taraz (D1) 0 - 2 (D1) Jetyssou Taldykourgan 0 - 1 0 - 1
Kaysar Kyzylorda (D1) 0 - 5 (D1) Chakhtior Karagandy 0 - 1 0 - 4
FK Aktobe (D1) 6 - 1 (D1) Vostok Öskemen 2 - 1 4 - 0
Irtysh Pavlodar (D1) 1 - 4 (D1) Chakhtior Karagandy 1 - 1 0 - 3

Semifinali

Le semifinali si giocano in due turni , con le prime partite giocate il 7 novembre e le partite di ritorno l'11 novembre 2009.

Club Punto Club Andare Ritorno
Jetyssou Taldykourgan (D1) 1 - 4 (D1) FK Atyrau 0 - 2 1 - 2
FK Aktobe (D1) 1 - 2 (D1) Chakhtior Karagandy 1 - 0 0 - 2 ap

Finale 

La finale di questa edizione contrappone l' FK Atyraou a Chakhtior Karagandy , essendo questa la prima finale giocata dalle due squadre. La partita si è disputata il 15 novembre 2009 all'Astana Arena di Astana e ha visto Atyraou vincere con il punteggio di 1-0, l'unico gol della partita segnato da Denis Zoubko durante il primo tempo e permettendo al proprio di vincere il primo coppa nazionale.

Finale FK Atyrau (D1) 1 - 0 (D1) Chakhtior Karagandy Astana Arena , Astana
15 novembre 2009
Zoubko Gol segnato dopo 34 minuti34 th ( 1 - 0 ) Spettatori: 20.000
Arbitrato: Aïdyne Rakhimbaïev
rapporto

Allenatore:
Vakhid Masudov
Allenatore:
Vladimir Chebourin

Note e riferimenti

link esterno