Un contributo funebre è un diritto ("concessione") di occupare un terreno ( generalmente un cimitero ) per depositare il corpo di un defunto o di un gruppo di defunti (ad esempio della stessa famiglia).
In alcuni paesi il patrimonio funerario e in particolare il cimitero è comunale, in altri, come oggi in Francia, è considerato pubblico per il suolo, ma come demanio privato per la tomba e la sua manutenzione. Ci sono eccezioni, ad esempio per i cimiteri militari, la fossa comune o le tombe di personaggi importanti ( Pantheon, ecc.).
In Francia, ci sono generalmente quattro tipi di durate:
I cimiteri non possono più concedere concessioni perpetue dal 1996, e la loro soppressione sarebbe possibile solo se il luogo fosse abbandonato.
La durata della concessione può essere prorogata. La richiesta di rinnovo può essere presentata al Comune del comune da cui dipende il cimitero, prima che siano trascorsi i 24 mesi successivi alla scadenza della concessione. Se non è mantenuto dalla famiglia e dagli eredi, la concessione può essere subentrata al comune.
Le agevolazioni possono essere:
Le opzioni di acquisto e il prezzo delle concessioni dipendono dalla loro durata e dal comune, sono stabilite dal consiglio comunale . È possibile dare o lasciare in eredità una concessione, irrevocabilmente. Se la concessione è già usufruita, la donazione o lascito è possibile solo a un familiare. A fronte della pressione immobiliare e della mancanza di posti disponibili, vengono praticate le vendite di concessioni perpetue tra privati. Una concessione vuota può essere data o lasciata in eredità a qualsiasi persona, o restituita al comune. Per impostazione predefinita, le concessioni vengono trasmesse per via ereditaria a tutti gli eredi.
Per essere sepolti nel territorio di un comune è necessario o esservi domiciliati, esservi iscritti nelle liste elettorali, esservi deceduti, oppure beneficiare di una concessione familiare. Gli altri casi sono lasciati alla discrezionalità del Comune, che può accettare o meno la concessione di una sepoltura.
In Francia è possibile seppellire un'urna o una bara su un terreno privato, in maniera eccezionale. Tale operazione deve ottenere l'approvazione del prefetto e, nel caso di un feretro, il parere di un idrogeologo nominato dall'Azienda sanitaria regionale .