Nascita |
16 gennaio 1919 o 10 gennaio 1920 Pescara |
---|---|
Morte |
26 agosto 1990 o 27 agosto 1990 Milano |
Nazionalità | italiano |
Attività | Scultore , pittore , designer , ceramista |
Ambienti di lavoro | Roma , Milano |
Andrea Cascella , nato il16 gennaio 1919a Pescara e morì27 agosto 1990a Milano , è un pittore , scultore e ceramista italiano .
Andrea Cascella è nato il 16 gennaio 1919a Pescara. È il figlio di Tommaso Cascella e il fratello di Pietro Cascella . Ha studiato per la prima volta con suo padre.
Rappresenta la terza generazione della celebre famiglia di artisti Cascella, il cui capostipite fu Basilio Cascella . Nipote di Michele Cascella , come il fratello Pietro, divenne scultore grazie alla collaborazione con Domenico Rambelli (it) , sebbene inizialmente fosse appassionato di pittura e ceramica. È anche direttore dell'Accademia di Belle Arti di Brera .
Negli anni della guerra partecipò attivamente alla Resistenza nelle formazioni di Garibaldi d' Ossola come comandante istruttore a fianco del commissario politico Edoardo Gino Vermicelli (it) .
Ha frequentato l' Osteria Fratelli Menghi (esso) , un luogo di incontro noto per pittori, registi, sceneggiatori, scrittori e poeti tra gli anni '40 e '70, ed espone le sue opere nel 1949 alla sua "prima", alla Galleria dell'Obelisco romana, poi alla Biennale di Venezia , alla Galleria Grosvenor in Londra , presso il Guggenheim Museum di New York e molti "personale" milanese.
All'inizio degli anni Sessanta furono realizzati gli altorilievi del palazzo Olivetti di Düsseldorf e il bassorilievo del palazzo di Buenos Aires .
È morto 27 agosto 1990 A Milano.
Una delle più belle opere d' arte astratta europea , tra le sue più belle è il Monumento ai Caduti di Auschwitz, che progettò con suo fratello Pietro, dopo aver vinto il concorso per il Monumento ai prigionieri politici sconosciuti nel 1958.
Arredi in ceramica sacra, Chiesa di Nardo di Pace (Vibo Valentia): ('Cinquanta)