Nascita | 1853 |
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Morte | 1928 |
Nazionalità | italiano |
Attività | Militare |
Alessandro Panizzardi (1853-1928) è un soldato italiano che ha avuto un ruolo nell'affare Dreyfus .
Il tenente colonnello Panizzardi è addetto militare all'Ambasciata d'Italia dal 1891. Quando scoppiò l' affare Dreyfus , inviò ai suoi leader a Roma un telegramma in codice ma decifrato da specialisti francesi.
Il colonnello Alessandro Panizzardi aveva indicato ai suoi dirigenti (con una lettera nella valigetta diplomatica) di non conoscere affatto Dreyfus, quindi, rendendosi conto che avrebbe potuto essere aggirato, ha chiesto per telegramma istruzioni il giorno successivo. Quest'ultimo messaggio, intercettato e decodificato, si aggiunge al fascio di indizi di innocenza dell'accusato, ma la gerarchia dell'esercito francese mantiene comunque la sua accusa. Peggio ancora, nel 1898 usò una versione il cui significato fu invertito per aggravare le accuse contro Dreyfus, fino a quando non crollò per eccesso l'anno successivo.
Infatti molto vicino a Maximilian von Schwartzkoppen , Panizzardi e lui spiavano l'esercito francese. Il nome di Panizzardi compare poi in vari documenti talvolta falsificati in relazione alla vicenda.
Nel 1898 Panizzardi lasciò Parigi e poi intraprese una carriera di successo. Conclude il tenente generale che comanda l' XI ° giro di affari dell'esercito italiano.